La cittadina ha concluso in festa il 2007
ospitando l'ottava edizione del Premio internazionale del
formaggio di malga. Momento di festa all'insegna della
miglior tradizione carnica, ma anche momento per riflessioni
e bilanci. Bilanci per il progetto Interreg III
Austria-Italia, dove l'impegno di Regione e Comunità Montana
della Carnia non è mancato e lo hanno testimoniato
l'assessore regionale alla Montagna Enzo Marsilio e il
presidente dell'ente locale Lino Not. «Vogliamo rafforzare
questo progetto - ha spiegato Marsilio -: tutte le realtà
devono essere integrate. Bisogna quindi rafforzare il legame
tra attività malghive con il sistema di fondo valle.
L'obiettivo della nuova programmazione sarà quello di
costruire dei progetti comuni, di aumentare la
collaborazione tra Italia e Carinzia».
E tramite queste azioni dare lo slancio
necessario per valorizzare le bellezze naturali della
montagna carnica, facendo riscoprire un territorio e il suo
sistema malghivo che rappresenta un valore aggiunto di
questa terra. Il presidente Lino Not si sofferma sui
risultati ottenuti in questi anni di lavoro: «Abbiamo
promosso dei corsi di formazione per malgari, abbiamo
migliorato tutta la sentieristica della nostra montagna,
creato delle palestre di roccia. Iniziative che devono
continuare nel futuro e migliorare ancora». E all'istituto
comprensivo Jacopo Linussio sono intervenuti anche il
sindaco di Paularo
Maurizio Vuerli, il responsabile territoriale della Carnia
per il Turismo Fvg Stefano Lucchini e Daniela Peresson
dell'unità locale di gestione del programma Interreg III.
Tutti hanno sottolineato come il progetto debba crescere in
stretto contatto con la vicina Austria. La nuova fase di
programmazione interesserà da vicino
Paularo che vedrà valorizzati siti come
Zermula e Lanza. L'assessore Annino Unida avverte: «La
Regione deve prestare attenzione alla viabilità, solo
risolvendo questo problema il nostro territorio avrà
benefici dal punto di vista turistico». Dopo i bilanci e le
speranze per il futuro della montagna, si è passati a
gustare il suo prodotto per eccellenza: il formaggio. E tra
le 19 malghe che partecipavano, quella di Meledis si può
vantare di avere il miglior "formadi" della Carnia.