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svolge oggi a Paularo
un mini-torneo di calcio in memoria di Filippo
Raciti, il poliziotto di Catania vittima della
violenza negli stadi. Si vuole sottolineare il
valore positivo dello sport non quello negativo che
gli ultimi fatti hanno messo in risalto. A
organizzare questa giornata ci ha pensato, assieme
all'amministrazione comunale, il dottor Abdolhessein
Eismallou, iraniano, ma cittadino italiano da 26
anni. Da dieci anni lavora a Paularo
come dentista e questa vallata l'ha saputa col tempo
conoscere e amare. Per questo ha parlato con i suoi
colleghi medici che arriveranno da Tolmezzo, Udine e
Padova, per portarli a conoscere la Val d'Incaroio.
«Questa vallata - dice - merita queste iniziative
perché è bellissima e non va dimenticata».
Nessuno scopo politico o pubblicitario, ma solo la
più umana delle idee: stare assieme. Il calcio
visto nel suo valore positivo diventa mezzo per
conoscersi, non solo quindi violenza e intolleranza.
Questo dà all'iniziativa del dottor Eismallou
qualcosa di speciale, perché se è vero che il suo
scopo è "solo" ideale, altrettanto vero
è che per far crescere un territorio bisogna
imparare ad essere uniti, a rapportarsi, ad avere
uno scambio culturale. Alle 15.30 inizierà questo
triangolare composto da una rappresentativa di
medici e una di giovani del luogo, più la squadra
locale della Velox che milita nel Campionato Carnico.
Una giornata di festa che si concluderà con un
rinfresco nello studio del dottor Esmaillou. |
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