Moltissime
autorità e tanti compaesani hanno voluto
partecipare all'inaugurazione del nuovo
albergo ristorante "Regina delle
Alpi" a Paularo
, nuova attività ricettiva che per la Val
d'Incarojo e non solo, sta a significare un
piccolo, ma importantissimo passo verso
l'uscita dalla marginalità ed un rilancio
in campo turistico. La nuova struttura, di
proprietà della Comunità montana della
Carnia, e gestita dalla giovane Michela
Nascimbeni assieme alla madre, segna il
ritorno a Paularo
di un albergo aperto tutto l'anno, dopo
cinque anni di vuoto ricettivo.
«"Coraggio, intraprendenza e
spirito di rivincita sono le caratteristiche
da esaltare in questa nuova iniziativa, che
deve essere da sprone ad un territorio
proiettato in una nuova sfida turistica».
In queste parole sono racchiusi i messaggi
di augurio del parroco, don Tite, del
presidente della Comunità montana Lino Not
e dell'intera sua giunta, dell'assessore
regionale Enzo Marsilio e di quello
provinciale Fabio D'Andrea, del sindaco
Maurizio Vuerli e dell'intero consiglio
comunale, tutti presenti al taglio del
nastro. Dal 1989 anno in cui la struttura
venne acquistata per un'idea iniziale, che
prevedeva la costruzione di un ostello
dedicato al turismo giovanile, siamo giunti
ad oggi, alla realizzazione di una struttura
perfettamente attrezzata ad albergo, dotata
di otto camere con servizi, 15 posti letto e
una accogliente sala da pranzo, per un
importo complessivo di 500 mila euro.
«Il nuovo albergo-ristorante - spiega
Alessandro Plozner, assessore al patrimonio
e alle attività produttive dell'ente
carnico - rientra in un più ampio progetto
che punta a rilanciare il turismo nelle
località della Carnia meno competitive per
quanto riguarda l'offerta di servizi,
dotandole di strutture idonee. L'albergo,
infatti, andrà ad arricchire la comunità
di Paularo
creando un importante complesso ricettivo
che potrà incidere positivamente sulle
potenzialità dell'offerta turistica locale».
Paularo
si avvia anche a veder risolvere l'annosa
questione della latteria sociale, proprio
venerdì si è giunti ad un accordo per la
riapertura.
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