Martedi, 08 Gennaio 2008

Sarà così possibile accedere ai fondi, due milioni, per la sistemazione dell’acquedotto.

Sì alla convenzione con Carniacque
L'ultimo consiglio comunale a Paularo è passato senza sussulti, molti i punti all'ordine del giorno ma l'approvazione di due in particolare è stata fondamentale.Il primo punto da mettere ai voti riguardava l'approvazione della convenzione con la società Carniacque spa per la gestione del servizio di acquedotto, fognatura e depurazione. L'entrata a pieno titolo di Paularo in questa società è un passo importante per la comunità che da anni lamenta con forza il problema dell'acqua, con i suoi impianti obsoleti e a cielo aperto che non la rendono sicura.Nonostante l'azienda sanitaria l'abbia più volte dichiarata potabile il rischio di inquinamento era alto e la gente della Val d'Incaroio si vedeva costretta a rifiutare la propria acqua. Ora approvata la convenzione, con l'ingresso in Carniacque si potranno utilizzare i fondi, pari a due milioni di euro, per risolvere l'annoso problema.

Troverà dunque sistemazione l'acquedotto e verranno intraprese le opere per una captazione sicura dalla sorgente. La speranza dell'Amministrazione Vuerli è di iniziare i lavori per la fine di questo anno.Il secondo punto approvato è stato quello dell'assestamento di bilancio. I dati per Paularo sono positivi, si parla infatti di maggiori entrate e di una spesa corrente minore, l'Amministrazione potrà usufruire di 778 mila euro.Una situazione che soddisfa il vicesindaco Ottorino Faleschini. «Sono contento della nostra situazione economica, rispetto ad un anno fa si potranno avere investimenti superiori. Quindi sono ottimista per il prosieguo dell'attività, con le scelte politiche dell'ultimo anno si consoliderà un bilancio che è già sano».Infine importanti contributi dalla Provincia e dalla Regione pari a 90 mila euro, 30 dei quali saranno usati per la sistemazione delle coperture della Pro Len e dell'Opti Carnia.

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