Domenica, 09 Dicembre 2007

Comitato nelle frazioni

Andrea Colussa, Assessore Comitati frazionali del Comune, risponde a Rinaldo Tarussio
Nel prendere atto delle osservazioni critiche proposte da Rinaldo Tarussio, confesso che le stesse mi hanno lasciato un po' l'amaro in bocca. Non tanto per la critica in sè che comunque, se costruttiva, reputo sempre positiva, quanto per il fatto che, la stessa, evidenzia come non sia stato capito il vero scopo dei Comitati Frazionali. Per un tanto si rende necessario travalicare i limiti dettati dalle norme regolamentari che disciplinano la partecipazione al voto e la funzionalità dei Comitati per comprendere appieno la loro natura quale momento di costruttivo confronto sociale e di agevole strumento di incontro e di decisione il cui testo regolamentare, le formalità connesse alle elezioni, il decreto del Sindaco rappresentano la mera veste esteriore.

Oltre al compito consultivo, che permetterà agli amministratori di capire più a fondo le problematiche della frazione attraverso coloro che la vivono in prima persona, il comitato di frazione avrà la funzione sociale di aggregare la gente, valore molto diffuso e molto forte che un tempo ci caratterizzava e che ora purtroppo va scemando. Del resto anche il Tarussio scrive che la maggioranza avrebbe dovuto impegnarsi a raggiungere cadenzialmente le varie frazioni; è proprio questo quello che ci siamo prefissi, ed è proprio questo il ruolo principale che viene attribuito ai comitati frazionali che permettono un collegamento diretto e continuo con l'Amministrazione Comunale.

Molto spesso, il cittadino che non trova risposte immediate presso il Comune, è portato ad intendere il fatto come disinteresse dell'Amministratore nei suoi confronti. Essere chiamati dal comitato frazionale a dare risposte dirette ai cittadini, oltrechè chiarire molti possibili equivoci sulla ragione delle cose, rappresenta un atto di civiltà politica non indifferente e di grande valore sociale.

Qualunque forma di partecipazione attiva alla vita della collettività, tanto più se spontanea, non retribuita ed estranea alle logiche di potere, rappresenta un alto grado di democraticità.

L'ipotesi prospettata secondo la quale i Comitati Frazionali possono appesantire il lavoro dell'apparato amministrativo, è del tutto priva di ogni fondamento. In ultima battuta voglio rendere noto che i costi effettivi sostenuti per lo svolgimento delle elezioni sono prossimi allo zero, grazie ad una convenzione stipulata con le Poste Italiane che permette al Comune la spedizione gratuita ai propri cittadini di comunicazioni di interesse generale ed alla preziosa attività di coloro che volontariamente e gratuitamente hanno prestato la loro opera affinché questo momento di democrazia partecipata fosse reso possibile ed ai quali tramite il vostro giornale desidero far pervenire i sentiti ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza di Paularo .

Andrea Colussa - Assessore Comitati Frazionali - Comune di Paularo

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