Nel prendere atto delle
osservazioni critiche
proposte da Rinaldo
Tarussio, confesso che
le stesse mi hanno
lasciato un po' l'amaro
in bocca. Non tanto per
la critica in sè che
comunque, se
costruttiva, reputo
sempre positiva, quanto
per il fatto che, la
stessa, evidenzia come
non sia stato capito il
vero scopo dei Comitati
Frazionali. Per un tanto
si rende necessario
travalicare i limiti
dettati dalle norme
regolamentari che
disciplinano la
partecipazione al voto e
la funzionalità dei
Comitati per comprendere
appieno la loro natura
quale momento di
costruttivo confronto
sociale e di agevole
strumento di incontro e
di decisione il cui
testo regolamentare, le
formalità connesse alle
elezioni, il decreto del
Sindaco rappresentano la
mera veste esteriore.
Oltre al compito
consultivo, che
permetterà agli
amministratori di capire
più a fondo le
problematiche della
frazione attraverso
coloro che la vivono in
prima persona, il
comitato di frazione
avrà la funzione sociale
di aggregare la gente,
valore molto diffuso e
molto forte che un tempo
ci caratterizzava e che
ora purtroppo va
scemando. Del resto
anche il Tarussio scrive
che la maggioranza
avrebbe dovuto
impegnarsi a raggiungere
cadenzialmente le varie
frazioni; è proprio
questo quello che ci
siamo prefissi, ed è
proprio questo il ruolo
principale che viene
attribuito ai comitati
frazionali che
permettono un
collegamento diretto e
continuo con
l'Amministrazione
Comunale.
Molto spesso, il
cittadino che non trova
risposte immediate
presso il Comune, è
portato ad intendere il
fatto come disinteresse
dell'Amministratore nei
suoi confronti. Essere
chiamati dal comitato
frazionale a dare
risposte dirette ai
cittadini, oltrechè
chiarire molti possibili
equivoci sulla ragione
delle cose, rappresenta
un atto di civiltà
politica non
indifferente e di grande
valore sociale.
Qualunque forma di
partecipazione attiva
alla vita della
collettività, tanto più
se spontanea, non
retribuita ed estranea
alle logiche di potere,
rappresenta un alto
grado di democraticità.
L'ipotesi prospettata
secondo la quale i
Comitati Frazionali
possono appesantire il
lavoro dell'apparato
amministrativo, è del
tutto priva di ogni
fondamento. In ultima
battuta voglio rendere
noto che i costi
effettivi sostenuti per
lo svolgimento delle
elezioni sono prossimi
allo zero, grazie ad una
convenzione stipulata
con le Poste Italiane
che permette al Comune
la spedizione gratuita
ai propri cittadini di
comunicazioni di
interesse generale ed
alla preziosa attività
di coloro che
volontariamente e
gratuitamente hanno
prestato la loro opera
affinché questo momento
di democrazia
partecipata fosse reso
possibile ed ai quali
tramite il vostro
giornale desidero far
pervenire i sentiti
ringraziamenti
dell'Amministrazione
Comunale e di tutta la
cittadinanza di
Paularo .
Andrea Colussa -
Assessore Comitati
Frazionali - Comune di
Paularo