Venerdi, 10 Ottobre  2008

Attacco al demanio
Tiepolo: «Non paghiamo più per lo stadio»
«Bisogna aprire un contenzioso con la Regione». Sono le parole del consigliere Sergio Tiepolo, che proprio non ci sta all'ultimo debito fuori bilancio presentato dalla maggioranza. L'ex sindaco di Paularo pochi giorni dopo la seduta consiliare è tornato sull'argomento confermando la posizione che aveva tenuto in consiglio. Si tratta di un debito di cinquemila euro, cifra richiesta dall'agenzia del demanio al comune della Val d'Incarojo per la gestione dei campi sportivi siti in vicinanza dei torrenti. «Questo non è un debito dovuto sostiene Tiepolo e non andava pagato. Mi chiedo perché l'agenzia del demanio si svegli solo ora, mentre in passato non ha mai richiesto soldi. Quando ci fu l'alluvione del 1983 il campo della Trottola fu spazzato via e fummo noi a metterlo a posto. Dov'era il demanio in quell'occasione?». Questi sono gli interrogativi di Tiepolo che poi elenca tutti gli altri comuni della montagna che possiedono impianti sportivi in prossimità dei torrenti. «Arta, Sutrio, Comeglians, Malborghetto e molti altri comuni sono nella nostra situazione. Io vorrei sapere se anche questi pagano al demanio queste cifre». Insomma secondo Tiepolo il sindaco Vuerli e la sua maggioranza dovevano chiedere un parere tecnico alla regione e interrogare anche le altre realtà prima di andare a pagare un debito fuori bilancio che secondo il suo parere non aveva motivo di esistere. «Anche perché continua l'ex sindaco molte strutture a Paularo sono proprietà del demanio e allora fra qualche anno ci ritroveremo a pagare tutto». Tiepolo ha esortato la maggioranza a seguire il suo consiglio, ma il sindaco non ha sentito ragioni. «Prima bisogna pagare, poi al limite si possono fare azioni di verifica» ha spiegato Vuerli. Ma per l'ex primo cittadino di Paularo la maggioranza ha fatto un errore politico che verrà pagato in futuro. «Ho voluto dare un consiglio che non è stato seguito» ha detto quasi rammaricato Tiepolo che ha anche ribadito la sua posizione riguardo al lavoro svolto finora dall'amministrazione comunale: «Vediamo sempre gli stessi numeri da mesi senza che venga concretizzato nulla ha spiegato - e per questo non possiamo che essere insoddisfatti. Inoltre si ostinano a portare avanti progetti con la comunità montana, un ente che sparirà fra due anni». Insomma, che si tratti di un debito fuori bilancio o dell'intero progetto politico, maggioranza e Tiepolo rimangono distanti.

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