Tiepolo:
«Non paghiamo più per lo stadio» |
«Bisogna
aprire un contenzioso con la Regione». Sono le parole
del consigliere Sergio Tiepolo, che proprio non ci sta
all'ultimo debito fuori bilancio presentato dalla
maggioranza. L'ex sindaco di Paularo pochi giorni dopo
la seduta consiliare è tornato sull'argomento
confermando la posizione che aveva tenuto in
consiglio. Si tratta di un debito di cinquemila euro,
cifra richiesta dall'agenzia del demanio al comune
della Val d'Incarojo per la gestione dei campi
sportivi siti in vicinanza dei torrenti. «Questo non
è un debito dovuto sostiene Tiepolo e non andava
pagato. Mi chiedo perché l'agenzia del demanio si
svegli solo ora, mentre in passato non ha mai
richiesto soldi. Quando ci fu l'alluvione del 1983 il
campo della Trottola fu spazzato via e fummo noi a
metterlo a posto. Dov'era il demanio in
quell'occasione?». Questi sono gli interrogativi di
Tiepolo che poi elenca tutti gli altri comuni della
montagna che possiedono impianti sportivi in prossimità
dei torrenti. «Arta, Sutrio, Comeglians, Malborghetto
e molti altri comuni sono nella nostra situazione. Io
vorrei sapere se anche questi pagano al demanio queste
cifre». Insomma secondo Tiepolo il sindaco Vuerli e
la sua maggioranza dovevano chiedere un parere tecnico
alla regione e interrogare anche le altre realtà
prima di andare a pagare un debito fuori bilancio che
secondo il suo parere non aveva motivo di esistere. «Anche
perché continua l'ex sindaco molte strutture a
Paularo sono proprietà del demanio e allora fra
qualche anno ci ritroveremo a pagare tutto». Tiepolo
ha esortato la maggioranza a seguire il suo consiglio,
ma il sindaco non ha sentito ragioni. «Prima bisogna
pagare, poi al limite si possono fare azioni di
verifica» ha spiegato Vuerli. Ma per l'ex primo
cittadino di Paularo la maggioranza ha fatto un errore
politico che verrà pagato in futuro. «Ho voluto dare
un consiglio che non è stato seguito» ha detto quasi
rammaricato Tiepolo che ha anche ribadito la sua
posizione riguardo al lavoro svolto finora
dall'amministrazione comunale: «Vediamo sempre gli
stessi numeri da mesi senza che venga concretizzato
nulla ha spiegato - e per questo non possiamo che
essere insoddisfatti. Inoltre si ostinano a portare
avanti progetti con la comunità montana, un ente che
sparirà fra due anni». Insomma, che si tratti di un
debito fuori bilancio o dell'intero progetto politico,
maggioranza e Tiepolo rimangono distanti. |
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