Tragedia
sulla strada statale 52 bis che da Tolmezzo conduce a
Paularo, nella nottata di ieri.
Erano circa le 22, quando in una galleria, un Suv diretto
verso il capoluogo della Carnia si è scontrato - per cause
in corso di accertamento da parte dei carabinieri - con
un'ambulanza che proveniva dalla direzione opposta.
Nello scontro, il fuoristrada si è capottato, mentre il
mezzo sanitario è rimbalzato tra le pareti della galleria.
Un giovane di diciotto anni (Aslan Canciani, di Paularo) che
viaggiava sul Suv assieme ad altri tre amici - di cui due
minorenni - ha perso la vita. Feriti conducente e gli altri
passeggeri, così come pure l'autista dell'ambulanza e
l'infermiera che si trovava a bordo.
Un esito tragico, che avrebbe potuto anche avere
conseguenze ben peggiori, e una notte orribile per Paularo e
le frazione della Val d'Incarojo. I cinque feriti (che hanno
riportato fratture e contusioni di diversa entità) sono
stati trasferiti all'ospedale di Tolmezzo, mentre il giovane
Aslan non c'è stato nulla da fare.
Il ragazzo aveva molti amici e parecchi lo conoscevano in
paese. Tanto che già ieri sera, poco dopo l'incidente, la
notizia della sua morte si è sparsa per Paularo.
Aslan con il suo amico Maichol Sbrizzai che guidava
l'autovettura e altri due giovani minorenni, si stavano
dirigendo a Tolmezzo per andare a trovare un amico che
smontava dal lavoro. Erano circa le 22 e fino a pochi minuti
prima erano in paese con gli amici a ridere e scherzare come
sempre. Poi il dramma.
La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio dei
carabinieri di Paularo e Tolmezzo, che ieri non hanno potuto
dare informazioni dettagliate sull'accaduto. Probabilmente
il sinistro è stato causato da un'invasione di corsia, ma
sono solo supposizioni.
Il Suv è entrato in collisione con l'ambulanza, che
proveniva da Tolmezzo, all'interno di una delle due gallerie
- quella illuminata - che si trovano sul percorso.
Pur non trovandosi alla guida, l'urto è stato fatale per
Aslan, mentre le altre persone coinvolte hanno riportato
solo forti traumi.
Subito è stato dato l'allarme e sono giunti i mezzi di
soccorso. Mentre sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri
di Paularo e Tolmezzo e il 118 cercavano di liberare gli
altri feriti dalle lamiere, a terra un lenzuolo copriva il
corpo esanime del ragazzo.
Al bivio di Salino, a un paio di chilometri di distanza
le auto ferme con le quattro frecce per capire cosa fosse
successo. Gli amici di Aslan alla notizia sono scoppiati in
un pianto interminabile. Altri coetanei si trovavano invece
già all'ospedale per avere maggiori notizie.
Aslan aveva 18 anni e frequentava le scuole superiori.
Lascia papà Enzo e mamma Marta, persone stimate in paese.
Il padre, infatti, è fratello del musicista Giovanni
Canciani. La madre, invece, aveva contribuito anni fa alla
nascita di Radio Paularo. Una famiglia che amava la musica.
Aslan amava ballare e faceva anche il dj, passione
quest'ultima per la quale era conosciuto e apprezzato tra i
coetanei. Sperava che un giorno potesse trasformarsi in
lavoro. Il suo sogno si è spento ieri notte in quella
maledetta galleria.