Mercoledi, 13 Febbraio 2008

Malghe e Agriturismi a rischio per la stagione estiva.

È a rischio la stagione estiva delle malghe e degli agriturismi presenti in quota.
Consistenti frane hanno interessato la strada Paularo -Lanza-Pontebba, percorso che ricopre un ruolo di notevole interesse dal punto di vista turistico e lavorativo per la Val d'Incarojo. A denunciare il rischio di ripercussioni sull'operato malghivo e sul turismo estivo è l'assessore al turismo e foreste Annino Unida.

«È già stata interessata la protezione civile regionale per vericare la consistenza dei danni - spiega l'assessore -. Mi auguro che chi di dovere abbia un occhio di riguardo e che la sistemazione per rendere la strada fruibile in sicurezza avvenga entro la primavera». A causare questo evento i ripetuti cicli di gelo e disgelo,susseguitosi a un periodo di forti precipitazioni avvenute in questo ultimo mese.

In particolare nell'ultima settimana di gennaio quando una manifestazione di
Fhoen ha colpito la Carnia. Paularo non ha registrato danni a valle, ma il forte vento caldo ha provocato un repentino scongelamento e nella zona in questione ha sradicato numerose piante e fatto franare grossi massi sulla sede stradale.
I danni approssimativamente ammontano ad oltre duecentomila euro.
La strada colpita riveste un ruolo centrale dal punto di vista turistico.

Funge infatti da raccordo con la vicina Austria e permette ai turisti provenienti da oltre confine di visitare il territorio della Val d'Incarojo. Diverse anche le attività presenti in quota con 9 malghe comunali e regionali e 5 comparti agrituristici. Inoltre non vanno dimenticati i siti di interese turistico naturalistico delle "Calas" e delle opere fortificate della grande guerra in località Zermula. Tutte condiderazioni che fanno capire l'importanza di un pronto intervento per ovviare ai danni naturali provocati dalle recenti
frane.

Torna al Sommario delle News