| Paularo
, il giorno dopo: il
consiglio attacca,
il sindaco risponde.
Non si può dire che
siano andate giù a
Sergio Tiepolo le
accuse mosse dai
capigruppo Mario
Revelant e Isaia
Dereani (minoranza)
e Arrigo Ferigo
(maggioranza),
supportati dall' ex
vicensindaco
Danielle
Maion.Consiglio.Tutto
parte dal diniego
posto dal sindaco
alla richiesta di
convocazione di un
consiglio comunale,
con all'ordine del
giorno l'adozione
del Prgc, la nomina
dei presidenti delle
commissioni
consiliari e le
modifiche al
regolamento per il
funzionamento dello
stesso organo. «Ricevuta
la richiesta
legittima - spiega
Tiepolo - ho
ricercato,
ottemperando ai miei
obblighi, il parere
dei responsabili dei
servizi (inviato
anche ai firmatari),
in base al quale è
emerso che l' unico
punto trattabile
sarebbe stato la
nomina del
presidente della
commissione
consiliare per la
gestione del
patrimonio
immobiliare, il che
sarebbe stato
improponibile e
avrei potuto anche
essere denunciato
alla procura
generale della Corte
dei Conti per
sperpero di denaro
pubblico. Nonostante
fosse intenzione
della stessa giunta
riunire il consiglio
per il 23 aprile,
non si rivela ancora
possibile discutere
il Prgc: oltre
all'obbligo di
accogliere due
prescrizioni
previste dal parere
regionale pervenuto
il 9 marzo, il piano
manca ancora della
tavola relativa
all'assetto e alla
viabilità
idrografica. Per
quanto concerne la
modifica degli
articoli del
regolamento questi
sono di competenza
della giunta, che li
deve poi
eventualmente far
ratificare dal
consiglio».Commissione.«Non
è certo colpa del
sindaco se in sede
di consiglio
comunale si sono
dimenticati di
eleggere il
presidente. È stata
una loro
dimenticanza in
quanto il
sottoscritto durante
la discussione di
tale punto si è
assentato, non
condividendo certe
prese di posizione
ad personam. Invito
inoltre Danielle
Maion ad una lettura
più attenta dell'artcilo
70 del regolamento
che stabilisce che
sia il presidente a
convocare la
commissione».
Secondo il sindaco i
consiglieri sanno
benissimo che
possono accedere
agli uffici per
espletare il loro
ruolo».Questioni
personali.«Comprendo
le preoccupazioni
dell'ex sindaco
Mario Revelant che
approfittando dei
malumori attacca me,
reo di aver
denuciato alla
Procura della Corte
dei Conti regionale
la percezione di
doppia indennità di
carica da parte sua,
in base alla quale
è oggi condannato a
pagare a favore
dell'Ater 9.687 euro».
Il sindaco accenna
poi ai dissidi con
l'ex vicensindaco,
affermando di aver
rinunciato a
rivederne la revoca
(non digerita
nemmeno da Ferigo)
dopo essere stato da
lei offeso in
presenza d'altri. «Non
temo la sfiducia, se
non per il fatto che
questa bloccherebbe
per un anno la vita
di Paularo
. La gente ci dirà
chi ha ragione». |
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