Martedi 24 Agosto 2004

 

Operazione dei Carabinieri di Paularo dopo due diversi episodi

Recuperata refurtiva, 6 indagati

 

PAULARO. Refurtiva risalente a due distinti episodi avvenuti tra i mesi di maggio e luglio è stata ritrovata
e recuperata dai carabinieri di Paularo, che hanno indagato sei giovani residenti nel comune e tra questi
anche un minorenne. In particolare sono stati recuperati: una motosega di marca Oleomac, una sega circolare marca Hakita, una valigia contenente un trapano di marca Hitachi e relativi accessori, una chiave di marca Hero, un cacciavite a innesto, un innesto per chiavi fisse di marca Beta, due casse acustiche di marca
Blaupunkt (installate sul pannello posteriore della vettura in uso a uno degli indagati) e due casse di marca
Sony, un pannello posteriore interno di auto (quasi completamente bruciato da uno degli indagati nel 
tentativo di disfarsene). 

II primo furto era stato perpetrato (tra la fine di maggio e la metà di luglio) all'interno di un capannone
ubicato nel comune di Cercivento appartenente alla ditta di costruzioni ICM, che ha sede legale a 
Ravascletto, in via De Infanti. Gli autori del furto avevano asportato diversi attrezzi da lavoro, di tipologia 
professionale e di ingente valore, e ben 550 litri di carburante prelevati dalle macchine operatrici per un 
valore di circa 4 mila euro. A metà luglio ai carabinieri di Paularo giungeva la denuncia relativa a un nuovo 
episodio questa volta a essere presa di mira era stata un'auto parcheggiata nella frazione di Casaso, 
in località isolata. Dal mezzo, lasciato in sosta incustodito e aperto erano stati prelevati i sedili anteriori, 
due amplificatori un pannello posteriore con applicate due casse acustiche, altre due casse acustiche e 
un impianto d'accensione situato sotto lo sterzo.

I carabinieri hanno messo in collegamento i due fatti e, chiesto alla Procura della Repubblica di Tolmezzo
e alla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Trieste l'emissione di un decreto di perquisizione 
(nella vicenda era coinvolto, infatti, un minore) hanno dato il via alla ricerca tesa al recupero della refurtiva. 

Una ricerca che, come detto, ha dato in questi giorni i suoi frutti. 
 

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