Nell’ex scuola
di Salino aprirà una nuova attività produttiva
In un periodo di crisi, una buona notizia per Paularo. L’ex scuola di
Salino, frazione di Paularo, potrebbe ospitare una piccola attività
industriale che darebbe lavoro per 5, massimo 6 persone. Lo fa sapere
il sindaco Maurizio Vuerli, ma non è ancora dato carpire che tipo di
attività ospiterà l’ex scuola elementare del piccolo paese della Val
d’Incarojo. Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il piano
di alienazione e valorizzazione immobiliare. Molti stabili in disuso e
costosi per l’amministrazione verranno alienati ed è il caso della
scuola di Salino che così entrerebbe in un progetto importante che ne
giustificherebbe la sua esistenza. Alcune palazzine della ex caserma
Maronese a Paularo verranno messe in vendita in quanto al momento non
utilizzate, mentre il primo piano di questa struttura verrà
valorizzata, l’intenzione dell’Amministrazione e dell’assessore al
turismo Annino Unido è quella di creare delle camere così da ospitare
la gente che vorrà visitare la Val d’Incarojo, si pensi all’occasione
dei Mistirs. Ma sono le scuole ormai inutilizzate nei paesini ad essere
oggetto di novità. La scuola di Dierico per tre - quarti verrà
ristrutturata per fare degli appartamenti, mentre a Ravinis l’edificio
verrà completamente valorizzato per andare incontro all’esigenza del
circolo culturale locale. Infine si andrà ad agire al più presto
sull’ex scuola elementare del capoluogo sita in Piazza Julia, dove
dovranno trovare quanto prima collocazione gli studi ambulatori. «Tutti
questi interventi – ha sostenuto il sindaco di Paularo Maurizio Vuerli
– faranno diminuire i costi dell’amministrazione sotto la voce della
spesa corrente e soprattutto valorizzeranno ancora di più il nostro
paese, si pensi al progetto di Salino se come mi auguro dovesse andare
a buon fine».
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